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Che tipo di unghia hai?

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Bentornati sul mio blog!

Oggi voglio fare una panoramica sulle varie tipologie di unghie che ci si possono presentare davanti, in modo da risconoscerle e poi scegliere il miglior trattamento.

Iniziamo!

Unghia quadrata

In generale quest’unghia è la più bella da trattare.

Presenta i laterali pieni, dunque le spaccature sono più improbabili.

Ha una superficie che appare sana e rosata, con la giusta quantità di cuticole.

Presenta una curva c morbida, la zona stress si presenta più anteriormente, verso il margine libero e queste sono unghie mediamente robuste.

Unghie ovali

Di unghie ovali ne esistono di due tipi.

Un tipo presenta le stesse caratteristiche che abbiamo citato prima dell’unghia quadrata, quindi non risulta essere problematica.

È presente anche un altro tipo.

Data la forma ovale, non presenta i laterali dell’unghia. Ciò può far avvenire delle rotture dell’unghia.

La superficie appare più rossa del solito, questo perché sono unghie sottili e secche.

Inoltre tendono a crescere verso il basso e potrebbero presentare cuticole abbondanti.

La curva a c non è dolce bensì molto arcuata.

Il punto di stress è più vicino al girocuticole.

Solitamente queste unghie le ritroviamo su mani grandi.

Unghia stretta in cima e larga in fondo

Queste unghie a differenza delle altre non presenta ne una curva a c ne la zona di stress.

Sono unghie che principalmente tendono a crescere verso l’alto, dunque assumono una forma tendenzialmente concava.

Queste unghie sono molto sottili, quindi appariranno più rosse del normale.

Sono presenti su chi ha mani piccole e unghie piccole.

Unghie onicofagiche

Una persona onicofagica non presenterà delle unghie lunghe abbastanza per farci capire in principio che lamina presentava.

Però lo si può capire dal letto ungueale.

Se esso è piccolissimo, e l’unghia è già molto spostata verso il margine libero, allora con tutta probabilità questa persona presentava unghie piccole che vanno verso l’alto.

Invece chi ha un letto ungueale più ampio, con il polpastrello che è gonfio e va a proteggere l’unghia, probabilmente aveva un unghia quadrata.

Queste sono le unghie più comuni che possiamo trovarci davanti.

Ovviamente quel che ho scritto può avere delle eccezioni e non essere sempre vero, ma generalmente parlando è così.

Spero che questo articolo vi sia stato utile.

La settimana prossima parlerò di che prodotti usare su ogni tipo di unghia, in modo da garantire la migliore durata e aderenza.

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Alla prossima!

SOFIA

Which type of nails do you have?

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Welcome back to my blog!

Today I want to make an overview of the various types of nails that can occur in front of us, in order to recognize them and then choose the best treatment.

Let’s begin!

Square nail

In general, this nail is the most beautiful to treat.

It has full sides, so the splits are more unlikely.

It has a surface that appears healthy and pink, with the right amount of cuticles.

It has a soft c curve, the stress area occurs more anteriorly, towards the free edge and these are average robust nails.

Oval nail

There are two types of oval nails.

One type has the same characteristics that we mentioned before the square nail, so it is not problematic.

There is also another type.

This oval shape, does not have the sides of the nail. This can cause nail breakages.

The surface appears redder than usual, this is because they are thin and dry nails.

They also tend to grow downward and may have abundant cuticles.

The c-curve is not gentle but very arched.

The stress point is closer to the skin.

Usually we find these nails on large hands.

Fingernail narrow at the top and wide at the bottom

Unlike the others, these nails do not have a curve in the stress zone.

They are nails that mainly tend to grow upwards, therefore they take a tendentially concave shape.

These nails are very thin, so they will appear redder than normal.

They are present on those with small hands and small nails.

Onychophagic nails

An onychophagic person will not have nails long enough to make us understand in the beginning what foil it was.

But you can understand it from the nail bed.

If it is very small, and the nail is already very much moved to the free margin, then in all probability this person had small nails that go upwards.

Instead those who have a larger nail bed, with a fingertip that is swollen and going to protect the nail, probably had a square nail.

These are the most common nails we can find in front of us.

Obviously what I wrote may have exceptions and not always be true, but generally speaking this is so.

I hope this article has been helpful.

Next week I will talk about what products to use on each type of nail, in order to guarantee the best durability and adhesion.

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See you next time!

SOFIA

Il refill problematico

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Buongiorno a tutti!

Come avevo annunciato la scorsa volta, voglio oggi parlarvi dei problemi che possono insorgere durante un ritocco e come risolverli.

Iniziamo!

Sbeccatura

Inizio dicendo che se volete sapere cos’è un ritocco potete leggere il mio scorso articolo.

Quindi il primo problema che potrebbe presentarsi davanti a noi è la sbeccatura del prodotto.

È molto importante avere un dialogo con la cliente e capire come è successo.

Abbiamo principalmente 4 metodi che possiamo utilizzare in questo caso.

Il primo è quello di riapplicare una cartina, sull’unghia già esistente. È un lavoro abbastanza difficile perché bisogna farla combaciare alla perfezione.

Una volta inserita si ricostruisce il pezzo mancante.

Il secondo metodo è quello di ritagliare un pezzo di tip di plastica e applicarlo dove si è rotto il prodotto.

Il terzo metodo è quello di accorciare l’unghia. Questo è il più facile, però la cliente deve essere d’accordo.

Il quarto metodo è quello di smontare tutto e ricostruire. Questo lo consiglio quando la sbeccatura è irreparabile con i metodi precedenti.

Rottura del prodotto sull’unghia.

In questo caso ci possono capitare due cose.

Potrebbe essersi rotto solo il prodotto al centro dell’unghia, o addirittura l’unghia sotto.

In questo caso bisognerà aspettare due giorni almeno che la ferita si richiuda un po’ e poi operare.

In entrambi i casi il procedimento è lo stesso.

Quando il prodotto si spacca al centro dell’unghia è molto probabile che si formeranno delle bolle.

Bisogna assolutamente rimuoverle per evitare problemi. Se volete sapere del dettaglio perché rimuovere i sollevamenti vi invito a leggere questo articolo.

Bisogna quindi rimuovere i sollevamenti, abbassare il più possibile la struttura e riapplicare il nuovo prodotto.

Su un’unghia rotta bisogna fare molto attenzione durante la limatura perché potremmo far molto male alla cliente.

Sollevamenti

Durante un refill, potremmo incontrare dei sollevamenti anche senza avere rotture.

Quindi con una lima, oppure una punta fresa adatta, delicatamente andremo a rimuovere la bolla.

Per farlo dobbiamo limare sul margine più esterno di essa, e in automatico essa verrà via da sola.

Ecco qua i principali problemi che si possono incontrare durante un ritocco.

Spero che questo articolo sia stato utile!

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Alla prossima!

SOFIA

Infill with problems

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Goodmorning everyone!

As I announced last time, today I want to talk to you about the problems that can arise during a retouch and how to solve them.

Let’s begin!

Chipping

I start by saying that if you want to know what a retouch is, you can read my last article.

So the first problem that could arise is the chipping of the product.

It is very important to have a dialogue with the client and understand how it happened.

We mainly have 4 methods that we can use in this case.

The first is to reapply a nail form, on the existing nail. It is a fairly difficult job because it must be perfectly matched.

Once inserted, you recreate the missing piece.

The second method is to cut out a piece of plastic tip and apply it where the product has broken.

The third method is to shorten the nail. This is the easiest, but the client has to agree.

The fourth method is to remove everything and rebuild it. This is recommended when chipping is irreparable with the previous methods.

Breakage of the product on the nail.

In this case, two things can happen.

Only the product in the center of the nail may be broken, or even the nail underneath.

In this case it will be necessary to wait two days at least for the wound to close a little and then operate.

In both cases the procedure is the same.

When the product splits in the center of the nail it is very likely that bubbles will form.

You must absolutely remove them to avoid problems. If you want to know the details of why to remove the lifts I invite you to read this article.

It is therefore necessary to remove the lifts, lower the structure as much as possible and reapply the new product.

On a broken nail you have to be very careful when filing because we could hurt the client a lot.

Liftings

During a refill, we may encounter lifts even without breaking.

Then with a file, or a suitable e-file bit, we will gently remove the bubble.

To do this we must be on the outermost edge of it, and automatically it will come away on its own.

Here are the main problems that can be encountered during a retouch.

I hope this article has been helpful!

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See you next time!

SOFIA

Why is it important to remove lifts?

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Welcome back to a new article!

I recently talked about why lifts are created and how to avoid having them.

Today I want to talk about the importance of removing them.

Let’s start!

Aesthetics

Let’s say that our reconstruction was created with a clear and during this refill we don’t want to apply the color.

Once the old one is removed, you will find that you have created a bubble between product and nail.

If we ignore it, and decide not to remove it, covering the new portion of nail with the transparent gel, we will see that unsightly white patch.

If we want to do a well done job, especially on an aesthetic level, it is good to remove all the whitish halos of the lifts.

Other lifts

We always assume that you have removed the color from a reconstruction and first noticed, and then ignored a lift.

So we decide to apply new product in the new nail, above that bubble.

Since at that point the product is detached from the nail, if by chance a shot is taken, that portion already raised, would also detach the new product from the nail, which has also been applied for a few days.

To avoid this happening, it is good to remove all bubbles, in order not to compromise the life of the product.

Bacteria and Mycosis

I think this is the most important reason among the three.

Between the nail and the product, if there is the right adherence, nothing can enter.

However, if a lifting occurs, it could happen that due to the humidity that is created and all the microparticles that are going to fit underneath, they could lead to a nail disease.

We know very well that mycosis and bacteria lurk in the dust and would be very serious if they were deposited on the nail.

If you ignore a lift, covering it in turn in a refill, below it would create the ideal environment for the proliferation of mycosis and bacteria.

In this case, most of all, it is very important to remove the raised product, paying close attention, to avoid possible diseases.

These are the main reasons for removing a lift from a reconstruction.

I recommend, if you liked the article, it was useful to leave a like and share.

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See you soon!

SOFIA

Perchè è importante rimuovere i sollevamenti?

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Bentornati su un nuovo articolo!

Recentemente ho parlato del perchè i sollevamenti si creano e come evitare di averli.

Oggi voglio invece parlarvi dell’importanza che ha rimuoverli.

Iniziamo!

Estetica

Mettiamo caso che la nostra ricostruzione è stata creata con un clear e durante questo refill non vogliamo applicare il colore.

Una volta tolto quello vecchio dunque si scoprirà di aver creato una bolla tra prodotto e unghia.

Se lo ignoreremo, e decidiamo di non levarlo, ricoprendo la nuova porzione di unghia con il gel trasparente, vedremo quella antiestetica chiazza bianca.

Se vogliamo fare un lavoro ben fatto, soprattutto a livello estetico, è bene rimuovere tutti gli aloni biancastri dei sollevamenti.

Altri sollevamenti

Ipotizziamo sempre di aver rimosso il colore da una ricostruzione e aver prima notato, e poi ignorato un sollevamento.

Decidiamo così di applicare nuovo prodotto nell’unghia nuova, al di sopra di quella bolla.

Siccome in quel punto il prodotto è staccato dall’unghia, se per caso si prendessa un colpo, quella porzione già sollevata, farebbe distaccare dall’unghia anche il nuovo prodotto, applicato anche da pochi giorni.

Per evitare dunque che questo si verifichi è bene rimuovere tutte le bolle, per non compromettere la durata del prodotto.

Batteri e Funghi

Questo penso sia il motivo più importante tra i tre.

Tra l’unghia e il prodotto, se c’è la giusta aderenza, niente può entrare.

Se però si verifica un sollevamento, potrebbe succedere che a causa dell’umidità che si viene a creare e tutte le microparticelle che si vanno ad incastrare là sotto, potrebbero portare ad una malattia dell’unghia.

Sappiamo molto bene che i funghi e i batteri si annidano nella polvere e sarebbe molto grave se si depositassero sull’unghia.

Se si ignora un sollevamento, ricoprendolo a sua volta in un refill, al di sotto di esso si creerebbe l’ambiente ideale per la proliferazione di funghi e batteri.

In questo caso più di tutti è importantissimo rimuovere il prodotto sollevato, prestando molto attenzione, per scongiurare possibili malattie.

Questi sono i motivi principali per rimuovere un sollevamento da una ricostruzione.

Mi raccomando,se l’articolo vi è piaciuto e stato utile lasciate un like e condividete.

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Alla prossima!

SOFIA

Come evitare i sollevamenti in una ricostruzione

Ricostruzioni, , , , , , , , , , , , , ,

Bentornati sul mio blog!

Oggi voglio parlarvi di una cosa abbastanza importante se eseguiamo ricostruzioni unghie: Come evitare i sollevamenti.

Iniziamo!

Cosa sono

Parto spiegando cosa sono i sollevamenti.

Come suggerisce la parola, sono dei sollevamenti che si creano tra unghia naturale e prodotto, che può essere gel, acrilico o acrigel.

Li si riconoscono per il loro aspetto biancastro, come se fossero una bolla.

Preparazione dell’unghia

Una delle prime fasi di una ricostruzione è la preparazione della lamina ungueale.

Durante questo processo dobbiamo prestare molto attenzione a come prepariamo l’unghia perché la maggior parte delle volte in cui il prodotto si solleva è a causa di una scarsa preparazione delle unghie.

E’ molto importante spingere indietro tutte le cuticole ed eliminarle il meglio possibile. Se il prodotto incontrasse delle cuticole, in quel punto è molto probabile che si sollevi.

Inoltre bisogna opacizzare bene tutta la superficie e applicare accuratamente tutti i preparatori: Nail prep, primer e binder.

Tutti questi passaggi servono a creare una superficie irregolare a cui il prodotto può aggrapparsi meglio, senza causare sollevamenti.

Base

Come sapete esistono vari tipi di gel, tra cui monofasici e trifasici.

Utilizzando quelli monofasici, ho riscontrato quasi sempre sollevamenti del prodotto. Questo perchè un prodotto che fa tutto in uno, risulterà meno efficace di uno studiato apposta per il suo compito.

Per questo vi consiglio l’utilizzo di una base al di sotto del vostro costruttore, sia monofasico che trifasico. Questo prodotto in più migliorerà ulteriormente la tenuta del prodotto.

Applicazione precisa

Un’altra cosa molto importante è l’attenzione prestata durante l’applicazione.

Soprattutto quando si crea la bombatura, bisogna avvicinarsi il più possibile al girocuticole, senza però mai toccare la pelle.

Se si tocca la pelle, è quasi certo che con il tempo in quel punto si creerà una bolla.

Queste sono le cose più importanti, però ovviamente durante la ricostruzione bisogna evitare di far andare la polvere sull’unghia, oppure evitare di toccarla con il polpastrello, sempre per non alterare la struttura preparata per accogliere solamente il gel ed evitare che si sollevi.

Queste sono le dritte per evitare di creare sollevamenti. Ho tralasciato il discorso del perchè è importante rimuoverli una volta creati, ma lo affronterò presto in un nuovo articolo.

Se vi è piaciuto, lasciate un like e condividete e alla prossima!

SOFIA